Partenza dalla piazza Marinai d'Italia nel comune di Baveno (VB) zona imbarcadero breve anello panoramico tra le frazioni di Romanico, Roncaro, fino a raggiungere la passerella in località Tranquilla dove potrete rimboccare i vostri liquidi prima d'affrontare la salita su sentiero CAI verso il Monte Camoscio (km 8,5). Da qui si prosegue sempre su sentiero CAI sulla dorsale che si affaccia in parte sul Cusio e in parte sul Lago Maggiore passando dal Monte Crocino, l'alpe Vedabia (Km 11) e portarsi su poderale montana ai piedi del monte Zughero (salita breve ma che richiedo un intenso sforzo fisico), una volta scollinati il rifugio Alpe nuovo CAI Baveno vi spunterà davanti alla vostra attenzione (13 km) ristoro e ultimo tratto di saluta per raggiungere la vetta Mottarone ed il ristoro presso l'area ski Parco Mottarone 15 km (cancello orario 4h -ore 12.00).
Si prosegue su dorsale in discesa affacciata sul lago d'Orta e sua maestà il gigante Monte Rosa, tratto di discesa tecnico e su prati da pascolo montano dove potrete gustare un panorama unico. Giunti all'Alpe Film svolterete a sinistra per entrare nella pineta del Parco del Mottarone, tratto in discesa e tutto percorribile per raggiungere gli alpeggi della Volpe e raggiungere le tre montagnette (km 25) dove con anello a balconata vi porterà su strada bianca alla base vita e zona cambio staffetta nell'abitato di Coiromonte (cancello orario 6 h ore 14.00): pasto caldo, ristoro liquido e solido.
Si riparte direzione Gignese attraverso sentieristica CAI e tratto gestibile per raggiungere la zona denominata "La Miniera" affronterete il passaggio su ponte antico per attraversare il fiume Erno, risalire e raggiungere le vie centrali di Gignese (km 35 per la gara lunga e km 7 per la staffetta), in paese troverete un ristoro liquido prima di risalire ripidamente alla panchina gigante Troll ed affrontare in discesa il sentiero troll. Da qui piccolo tratto asfaltato per scendere all'acquedotto locale attraversando il fiume e su sentiero wild risalire per un paio di km all'alpe Marta, sempre risalendo su sentiero CAI in faggeta passerete dall'alpe Taie e raggiungere il punto denominato 'il termine' zona di confine tra provincia di Novara e Verbania. La gara ora rientra nel parco del Mottarone scendendo nel vallone, tra prati da pascolo e betulle, immersi nel verde. Breve risalita per raggiungere il Bar Stazione dove troverete ristoro liquido e solido (km 43 per la gara lunga e km 15 per la staffetta). Ormai Stresa non è più molto distante: il percorso a tratti single track e a tratti percorribili dove potete lasciar andare le gambe, inoltre il Lago Maggiore a tratti vi offrirà balconate uniche per non parlare di quello che vedrete affrontando l'anello all'interno dei Giardini Botanici Alpinia una vera chicca da gustare...riprenderete a scendere fino a raggiungere l'abitato di Levo (km 50 km per la gara lunga e km 22 per la staffetta) ristoro liquido e via x una sparata in discesa verso Someraro e poi Stresa che sarà lì pronta ad accogliervi per gli ultimi km tra le vie del centro.